2019-06-11 Io sono la stessa Purezza

Durante l'omelia della Santa Messa mattutina, odo nel mio cuore:

"Sabrina, ascoltaMi. Io sono il Cristo. Amen."

(pausa)

"AscoltaMi.

Con questo santo Messaggio, voglio fortemente esortare quelli che sono impuri tra i figli della Chiesa - sacerdoti compresi - a non profanare questo Mio santo mese masturbandosi o indulgendo alla fornicazione."

"Che parola orrenda è questa: masturbazione, o Sabrina, diletta cara!

E' orrenda perché Io sono la stessa Purezza, e perché questi atti impuri sono - oggettivamente parlando - un segno e un atto molto forte esprimente l'umano egoismo, che si sfoga sobillato dal demonio e dalle passioni peccaminose."

(pausa significativa)

"In special modo esorto voi, o Miei diletti ministri, a vivere come angeli, come gigli di purezza, nel tempo del vostro terrestre pellegrinaggio.

A questo, infatti, siete stati chiamati da Dio con la grazia insigne della sacra ordinazione. Amen."

(pausa significativa)

"..."

"Sabrina, Mia diletta, per ora va' in pace, ma sappi che Io tornerò perché ho altro, di importante, da dirti."

"Va' in pace!".


Locuzioni interiori ricevute l'11 giugno 2019, festa di San Barnaba apostolo, in chiesa.