"Desidero essere amato."
Gesù si rivolge alle persone che rischiano di disperarsi.
Il Sacro Cuore chiede preghiere per i poveri peccatori.
Il perdono ai nemici: per Suo amore.
Durante la Santa Messa vespertina, odo nella mia anima:
"Sabrina, ascoltaMi; Io sono il Cristo.
AscoltaMi."
(pausa)
"Desidero essere amato, Sabrina."
"Dì alle Mie anime amate che Io le attendo sempre al Mio Trono di inesauribile, Divina Misericordia: il Sacro Tabernacolo."
(pausa significativa)
"Vedo, Sabrina, molte piaghe, nelle anime e nei cuori dei Miei figli amati.
Io sono il Medico Divino, Sabrina.
E desidero ardentemente guarire le piaghe dei cuori infranti: infranti e trafitti dal male, e, delle volte, dal molto dolore."
(pausa significativa)
"Sabrina, ascoltaMi.
In questo vespro benedetto, in onore dei Miei Santi Apostoli, ho una cosa da dirti, da chiederti: vuoi, o Mia cara, perdonare ai tuoi nemici per amor Mio ?"
- Signore, sì: per amor Tuo, con la Tua Grazia, li perdono. -
"... Continua, o cara, a pregarMi per le anime dei poveri peccatori.
Io, il Sacro Cuore Amore, desidero che tutti i Miei amati figli e figlie, che leggeranno questo Mio santo dettato, accolgano, con cuore umile e grato, questo Mio Divino, accorato Appello:
O Miei cari, Miei amatissimi figli, vi invito fortemente a pregare ogni giorno per la conversione dei poveri peccatori.
E segnatamente per quelle povere anime che, dopo molte sciagure, sono tentate di disperare.
Ma no! Il Mio Cuore è l'Oceano della Divina Misericordia. E perciò, o voi tutti che tentati di suicidio siete, dopo aver molto sofferto, ascoltateMi: no cari; non ascoltate il demonio nemico, che vuole condurvi, perfido al sommo, alla completa rovina.
No figli! Ascoltate Me, che sono il vostro Piissimo Redentore, colmo di inesauribile Misericordia per tutti, e particolarmente per i cuori più esacerbati dal dolore e che rischiano perciò di cadere nell'oscuro, così cupo abisso della disperazione."
(pausa significativa)
"Vi amo, figli. Coraggio! Anche se caduti molto in basso siete, non disperate.
La Mia Grazia, quando accolta in cuore umile e pentito, può porre rimedio a tutto."
(pausa)
"Va' in pace".
Locuzioni interiori ricevute il 3 maggio 2022, Festa dei Santi Apostoli Filippo e Giacomo, in chiesa.