2008-07-17 I piccoli pargoletti abortiti sono grandi vittime con Cristo

“Scrivi, o Mia diletta anima immortale, scrivi. Amen. Sì, scrivi ancora per il bene delle Mie anime.

… voglio dirti stamani …: per prima cosa, gli aborti commessi in questo misero mondo attuale in cui vivi non sono, cara … nell’ordine delle migliaia, ma dei milioni. Amen.”

(pausa)

“E così satana, il Mio e vostro nemico, ottiene una reale e, nel contempo, apparente vittoria, poiché non vengono alla luce molti bambini, sì, MOLTI, tra cui ci sono varie anime che Io ho predestinate ad una grande, elevata, nobile Santità. Amen.

Però dico anche che la sua vittoria è apparente, poiché Io stesso faccio nel Mio Cielo – di questi piccoli e preziosi olocausti – delle GRANDI VITTIME unite a Me, Vittima Suprema e Divina. Amen.

Uniti a Me, Cristo Dio e Uomo, questi piccoli pargoletti – innocenti e resi puri dal loro Battesimo di sangue, amen – salvano il mondo impuro, e sono associati nel Mio Cielo al coro glorioso e candidissimo dei Miei Martiri Santi e consapevoli – perché adulti e giovani e anziani. Amen, amen, amen …

Per ora benedico. Va’ in pace, diletta … Amen …

Il Cristo Dio, il Figliolo di Dio Altissimo. Amen”.


Locuzioni interiori ricevute il 17 luglio 2008, durante un’adorazione eucaristica.