Riparazione delle gravi immodestie in chiesa
Supplichiamo Dio per il grande dono della pace
Sono da poco entrata in chiesa e, prima di prendere posto, già odo nella mia anima:
"Quel sacerdote, Sabrina, che ha celebrato in mare, Io lo perdono.
Sì, lo perdono: perché è sinceramente pentito, ed anche perché ha avuto il coraggio di fare pubbliche scuse.
Io vedo il cuore, Sabrina."
Nota: in una rifrazione interiore - mentre odo le sante parole qui sopra riportate - sento che la forma esteriore di tale celebrazione, secondo il Pensiero Divino, è indegna della sacralità della Santa Messa.
(pausa)
"Sabrina ascoltaMi.
Ti senti, in questo periodo estivo, per riparare le molte, e gravi, immodestie commesse persino alla Mia Divina Presenza, nella Mia casa, di entrarvi sempre e di permanervi con maniche lunghe, tali che ti coprano fino al polso compreso?"
- Sì, mio Signore: umilmente, per Tuo amore, lo farò. Col Tuo santo aiuto. -
"Ti prego, Mia Sabrina: scrivi questo Mio desiderio sul Mio Sito, esso prezioso, affinché anche altre anime buone compiano, in questo tempo estivo, tale sacrificio per Mio amore."
- Va bene, Signore. -
(pausa significativa)
"AscoltaMi ancora.
Figli cari: è necessario che continui da parte vostra, o cristiani, o Miei discepoli amati, la preghiera, e la supplica accorata, per ottenere presto il dono della tanto sospirata pace fra Ucraina e Russia."
(pausa)
"Per ora va' in pace".
Locuzioni interiori ricevute il 27 luglio 2022.