2011-08-14 Cristo invita i santi e i non santi a pregare

Questo dettato comincia all’inizio di una adorazione eucaristica, che segue la Santa Messa festiva:

“O diletta, Io sono Cristo. Amen.”

“Figlia cara, oggi desidero dire ai Miei figli, a quelli santi e ai non santi: PREGATE! Pregate per poter avere la Grazia: per riacquistarla nel sincero e forte pentimento – se avete avuto la disgrazia di perderla col peccato mortale, amen – oppure per accrescerla, se già santi – e cioè in Grazia Mia, amen – siete. Amen.”

(pausa)

“Figli cari! Giunge presto l’ORA del Mio grande giudizio su questo povero mondo iniquo e perverso, amen, molto lontano dal Mio Amore ineffabile, dal Mio Cuore – Fonte e Culmine della Divina Misericordia, amen -, molto lontano a motivo delle sue gravissime empietà e bestemmie. Amen.”

(pausa)

“Oh, figli! E quante volte Mia Madre nelle Sue apparizioni – quelle serie, amen – vi ha invitati – con ineffabile materno amore – alla preghiera!”

“ANIME DI PREGHIERA, CONSOLATEMI! AMEN.”

“… Va’ in pace!”

“Il Cristo”.


Locuzioni interiori ricevute domenica 14 agosto 2011, in chiesa.