Charles de Foucauld: nobile servo del Signore
Durante la Santa Messa, odo nella mia anima - e la Sua Voce è così amorevole! - :
"Sabrina, ascoltaMi.
Io sono il Cristo."
"Vengo a te, in questo vespro benedetto, per parlarti del Mio nobile servo: Charles de Foucauld.
O meglio: nel Mio Cuore, Santissimo ed Amantissimo, fratel Carlo di Gesù.
Sì, o Miei cari figli e figlie: Charles è stato veramente tutto Mio, in vita e, ancor più, in morte.
Certo non chiedo a tutti i cristiani - i credenti in Me: Cristo, morto e risorto -, non chiedo a tutti, dunque, di ritirarsi nel deserto.
Ma è fuor di dubbio che ogni vero credente in Me è da Me stesso chiamato a costruire in sé stesso - nella propria anima in Grazia - una cella interiore, nella quale ritrovarsi interiormente e frequentemente con Me: suo Dio e suo Salvatore."
(pausa significativa)
"Se voi, figli amati, non custodite, con amore e con costanza, la vostra vita interiore, o Miei cari, come potrete essere Miei discepoli, e missionari e Miei testimoni, in questo mondo attuale così tumultuoso e stressante e venefico? Poiché in esso purtroppo - a causa delle libere scelte degli uomini - regna satana: il Nemico."
(pausa significativa)
"Vita interiore; raccoglimento; preghiera. Senza queste caratteristiche, che cristiani sareste?...
Figli, figli amati, Io Cristo, Dio e vostro Fratello Amorosissimo, con intenso e santissimo affetto, vi ammonisco - perché vi amo: voi parlate troppo, o figli e figlie; e vi arrovellate, e vi agitate alquanto; ma, d'altra parte, pregate poco."
(pausa)
"E se pregate poco, o addirittura non pregate affatto - per certi di voi è così -, che ne sarà di voi?
E come farete a rimanere spiritualmente in piedi senza la fortezza, la fede, l'amore vero, che sono tutti doni del Divino Paraclito? lo Spirito Santo Amore."
(pausa significativa)
"Mentre attendete, o figli, la grande solennità di Pentecoste - e auspico fortemente, e vi esorto in questo, che la vostra attesa sia orante ed umile - ricordate, o figli, Miei amati, che chi riceve lo Spirito Santo, riceve tutto. Perché Dio si dona pienamente a lui."
(pausa significativa)
"Lo Spirito Santo è la Grazia.
Lo Spirito Santo è Dio stesso: la Terza Persona della Nostra mirabile e beatifica, Santissima Trinità."
(pausa significativa)
"Figli, figli amati, lo sottolineo ancora: curate, custodite, crescete nella vostra vita vera, quella interiore.
Poiché, come il Mio Santo Spirito ispirò alla Santa Teresa Benedetta della Croce: il vostro mondo interiore, là dove regna la Mia Santissima Grazia, è il luogo della libertà assoluta."
"... fa' sapere alla Mia santa Chiesa in terra - e lo farai con questo Mio santo dettato - che il Mio Carlo - fratel Carlo di Gesù - dimora, e così sarà per sempre, nel Mio empireo.
E Io, Cristo Redentore, desidero ardentemente che molti dei Miei figli e figlie possano godere per sempre di tale incommensurabile Felicità.
Per questo, Io Gesù, vi invito, o figli: abbandonatevi a Me.
Abbandonatevi a Me con amore."
"Va' in pace".
Locuzioni interiori ricevute il 18 maggio 2022, in chiesa.