2012-12-08 Messaggio del Sacro Cuore nella solennità dell'Immacolata Concezione della Vergine Maria

“Sabrina, ascoltaMi. Io sono Cristo Gesù.”

(pausa)

“Sì, ascoltaMi, diletta anima. Amen. Quelle cose che tu pensi, quelle riflessioni che tu fai, o diletta, nel tuo cuore, oltre che nella tua mente – sappilo bene – sono giuste. Amen.”

“Desidero pertanto che tu, prima di Natale, le scriva e le pubblichi. Amen …”

(pausa)

“Può sembrare che questo Mio Messaggio a te rivolto, nulla abbia a che fare con l’odierna solennità; ma così non è, perché Maria Immacolata è Specchio terso e fulgido del MIO AMORE INFINITO e della MIA ETERNA VERITA’, AMEN; ed Io Mi compiaccio – Io, Dio – come feci con Lei in grado elevatissimo e singolare, amen – rivelare ai veri piccoli (riferimento a Matteo 11,25) quei misteri che rimangono invece “chiusi” ai dotti e ai sapienti, secondo la scienza di questo mondo; anche scienza religiosa, intendo.”

(pausa)

“… purtroppo, oggigiorno le spinte moderniste sono molto accentuate in una buona parte della Mia Chiesa in terra.

Nei secoli passati, e fino al Concilio ecumenico Vaticano II – per inciso: Concilio pastorale, non dogmatico, amen – i fedeli venivano molto meno a contatto con la Divina Parola (nota: il Signore Gesù si riferisce qui al Santo Vangelo) e con le Divine Scritture tutte; eppure, sembra paradossale, ma anche se “i peccati si commettevano pure allora”, di fatto c’era più fede, o Sabrina Mia, e nei Miei pastori e nel Mio popolo.

Oggi, invece, regna una sorta di anarchia morale ed etica; e, per giunta, satana tenta corrompere la mente – e il cuore – dei teologi e degli studiosi del Testo Sacro mediante la superbia della mente, per cui anche molti fra loro vogliono e pretendono di spiegare e di comprendere la Mia Divina Parola con il primario apporto delle scienze umane. Ma questo è sbagliato, Sabrina, poiché la Mia Parola proviene dal Cielo eterno e, come tale, va accolta – al contrario di come essi spesso fanno – con umiltà e viva fede in Me - Dio -, che sono la stessa Verità, e, come tale, non posso – e, certo, non voglio – ingannare l’uomo.”

“Per ora, va’ in pace.

Ti benedico, e con Me l’Immacolata Vergine Maria.”

“Va’ in pace!”


Locuzioni interiori ricevute l’8 dicembre 2012, durante un’adorazione al Santissimo Sacramento dell’altare.