2012-02-23 Messaggio del Sacro Cuore di Gesù sull'Inferno
“… l’Inferno,… questo mistero è troppo dimenticato, o Sabrina eletta cara. Amen.”
“O Sabrina, ascoltaMi. Per il bene di molte anime. Amen.”
“Quella immensa fossa ardente, cumulo di dolori indicibili ed eterni, non viene quasi più predicata. Si dice: “Per non spaventare le anime”. E’ vero anche questo (nota: cioè, si tace sull’Inferno – dogma di Fede – da parte di molti di coloro che invece dovrebbero parlarne, anche per il timore di impaurire le persone), ma Io ti aggiungo oggi, nel Mio Nome Santo – che sono Io stesso, amen -: soprattutto per viltà, per pusillanimità d’animo e per forte, intenso egoismo. Amen.”
“…”
(pausa)
“O diletta! Dì alle anime – e lo farai tramite questo Mio celeste ed eletto Messaggio – che i peccatori sono, in assoluto, i più poveri di tutti e coloro per i quali bisogna PIU’ ARDENTEMENTE PREGARE, poiché se essi non si convertiranno a Me e al Mio Amore indicibile, ineffabilmente dolce e soave – celestemente parlando, amen – li attende quella enorme - e nello stesso tempo angustissima – fossa di indicibile, inesprimibile, tremendo dolore. PER SEMPRE. Amen.”
(pausa)
“…”
(pausa)
“Nella parte che non è personale, a te rivolta, desidero che oggi stesso questo Mio eletto e dolorante dettato sia posto sul Mio Sito prezioso.”
“Va’ in pace! Ti benedico.
Sono Cristo, il tuo Dio. Amen”.
Locuzioni interiori ricevute il 23 febbraio 2012, durante un’adorazione al Santissimo Sacramento.