Messaggio del Signore Gesù nella Memoria della Beata Vergine Maria Addolorata
Durante la Santa Messa vespertina, odo nella mia anima:
"Sabrina ascoltaMi. Io sono Cristo."
(pausa)
"Desidero dire ai Miei poveri figli sofferenti, qui in Italia, che stanno per giungere tempi molto duri: aspri."
"Solo se rimarranno nel Mio Amore - e cioè nella Mia Santa Grazia - le anime dei Miei poveri e cari figli riusciranno a rimanere spiritualmente in piedi, nei tempi molto difficili che si approssimano."
(pausa molto significativa)
"AscoltaMi dunque attentamente, molto attentamente, Sabrina.
Devi far sapere alle anime, da parte Mia, questo: figli. Figli e figlie. Vivete nella Mia Santa Grazia, per non essere travolti nell'orrida tempesta della disperazione del cuore."
"E qualora - per fragilità, o fosse pure per malizia: poiché siete, in genere, così deboli, o poveri e cari figli Miei - vi accadesse di cadere in peccato grave - ve ne prego! o figli - non vogliate rimanere in tale orrendo stato di morte spirituale.
Accostatevi invece, sinceramente pentiti, al Sacramento ineffabile della Mia, mirabile ed inesauribile, Divina Misericordia: la Santa Confessione."
(pausa significativa)
"AscoltaMi ancora, Sabrina. Io sono Cristo."
(pausa significativa)
"Dense tenebre avvolgono sempre più questo povero mondo di peccato: poiché sono veramente tante le anime che Mi hanno volontariamente voltato le spalle; anche tra i Miei consacrati e i Miei unti sono rimasti in pochi a professare la vera e retta Fede.
La maggior parte di essi ha deciso - per un insieme di motivi che non sto qui, ora, ad esaminare, Sabrina - di partecipare all'orgia, immonda ed effimera, di Babilonia, la grande prostituta."
"Poveri figli! Quanto soffrono: quanta vivissima Compassione prova il Mio Cuore Divino Addolorato per ciascuno di loro."
(pausa)
"Figli carissimi - da Me amati come la pupilla del Mio occhio destro - : sì, o voi, Miei sacerdoti.
E voi, religiosi e religiose, che vi siete votati a Me con triplice e mistica crocifissione - mediante i tre santi voti, professati per amore, per potervi unire misticamente più intimamente a Me, Sposo Divino -, poiché Io vi amo moltissimo, ecco che, in questo vespro benedetto, Io vi esorto fortemente - con il Mio Sacro Cuore in Mano Mia trafitta:
Tornate a Me!
Ma presto, o cari.
Perché tremendi castighi sovrastano il mondo."
(pausa)
"Sì: ecco quel Cuore che ha tanto amato il mondo, e che in cambio non riceve, dalla maggior parte delle creature umane, se non oltraggi, sacrilegi e gravi offese."
(pausa significativa)
"Almeno voi, o voi che Io, Cristo, ho prediletto chiamandovi, nonostante la vostra povertà e inadeguatezza, alla vita sacerdotale e/o religiosa - ve ne prego! - corrispondete al Mio Amore Crocifisso!"
(pausa significativa)
"E voi, o anime vittime: consolateMi!"
"Il Mio Cuore arde di purissimo Amore, per ciascuna di voi, o Mie vittime sante.
Oh! quanto è importante, o vittime a Me consacrate, la vostra personale donazione di amore a Me, Cristo, Dio Vero e Santo."
(pausa molto significativa)
"Sabrina, scrivi ancora questo:
Nota: Il Signore, con accorata mestizia, prosegue dicendo:
L'Italia piangerà molte lacrime perché, pur essendo da Me prediletta, Mi ha grandemente rigettato: rifiutato, rinnegato."
(pausa significativa)
"Va' in pace ...".
Locuzioni interiori ricevute il 15 settembre 2021, in chiesa.