2013-04-14 Messaggio dell'Uomo Dio Cristo Gesù nella terza Domenica di Pasqua

“O diletta, Io sono Cristo. Amen.”

(pausa)

“O diletta! non crucciarti: Io sono con te: ci sono sempre stato e sempre ci sarò. Amen.”

(pausa significativa)

“Ed oggi, terza Domenica di Pasqua, mentre Pietro Mi conferma il suo amore (riferimento a Giovanni 21,15-19), Io, che so che tu Mi ami, ti dono un nome nuovo: da oggi tu sarai la Mia Sabrina di Gesù. Amen.”

(pausa significativa)

“E’ per questo, perché la tua devozione è cristocentrica, che tu, pur apprezzandola molto, non hai potuto trovare pieno appagamento spirituale nella devozione mariana montfortana. Amen.”

(pausa)

“Sabrina, tu sei chiamata – da Me – in questi tempi così difficili - e sempre più lo saranno - ad essere – nella scia dei luminosi testimoni precedenti; sì, quelli dei secoli passati, amen – l’aralda del Mio Santo e Divino Cuore. Amen.”

(pausa significativa)

“Sabrina, ascoltaMi: moltitudini di anime sono incamminate verso il fuoco – tremendo – dell’Inferno.

Ho molto bisogno di anime vittime, anime sacrificate, vere anime devote.

E, oggi, voglio ricordare a tutti i Miei figli e figlie battezzati, e soprattutto ai vocati a particolare missione, che IL PRIMO E VERO MODO DELLA SEQUELA DI ME SI ESPRIME NEL – ANCHE DOLOROSO, per certi aspetti – RINNEGAMENTO DI SE STESSI (riferimento a Matteo 16,24-25; Marco 8,34-35; Luca 9,23-24) E DEL PROPRIO UMANO VOLERE, PER AMOR MIO. AMEN.”

(pausa significativa)

“Prendi questo Messaggio, o Sabrina, così come te l’ho dettato or ora, nella grande Bontà e Dolcezza del Mio Cuore Divino, e pubblicalo presto sul Mio Sito, esso prezioso. Amen.”

“Va’ in pace! Io ti benedico e Io, Sabrina, resto sempre con te. Non temere, dunque.”

“Va’ in pace.”

“Sono l’Uomo Dio Cristo Gesù, il tuo promesso Sposo, per l’eternità. Amen”.


Locuzioni interiori ricevute Domenica 14 aprile 2013, durante un’adorazione silenziosa al Santissimo Sacramento dell’altare, nella chiesa di un monastero.