2010-10-17 Gesù è felice per la Colletta e per la carità che viene espressa in tutto il mondo

“Ecco, o Mia diletta, prendi e scrivi.

… Sì, scrivi brevemente – quest’oggi, amen – per Me. Amen.”

(pausa)

“Voglio dirti, per te, cara, cara figlia Mia eletta, e perché tu lo comunichi – presto, amen – ai Miei figlioli amati, amen, quanto sono felice; sì, diletta, quest’oggi LA MIA GIOIA per la Colletta che avete intrapresa, fidando solo sulla MIA PAROLA ONNIPOTENTE, AMEN, e per i primi frutti concreti di essa, amen.”

(pausa)

“Ecco, diletta, fra non molto giungerà il freddo invernale e quei Miei figlioli poveri avranno ancora più bisogno di adesso di CIBO e di SOSTEGNO. Amen …”

(pausa significativa)

“Benedico, quest’oggi - domenica: giorno splendido del MIO TRIONFO DEFINITIVO sul male e sulla morte, amen – benedico … tutti coloro che sinora hanno donato COL CUORE un’offerta per questi Miei poveri e – davvero – bisognosi; e benedico tutte le persone – cristiane e non, amen – che nel mondo intero operano secondo amore e verità, amen, perché IO SONO L’AMORE. AMEN.”

“Va’ in pace, eletta.

Sono con te, con voi, sempre, o figli, figli a Me cari e preziosi.

“Siate, dunque, anche voi CON ME.”

“Ho finito, eletta.

Va’ in pace!

Cristo. Cristo Dio tuo. Amen.”

“E segnati, nel Mio Nome prezioso. Amen”.


Locuzioni interiori ricevute domenica 17 ottobre 2010, durante un’adorazione al Santissimo Sacramento.