2008-03-20 e 21 Messaggi di Cristo nei giorni solenni di Giovedì e Venerdì Santo

Il 20 marzo 2008, dopo la Santa Messa in Coena Domini, il Signore Gesù – al termine di un Messaggio rivolto ai sacerdoti – mi disse:

“… il tuo Cristo Dio, quello del Getsemani. Amen.

Ho preso su di Me – VITTIMA SUPREMA E SACRA – tutta la più aspra e dura amarezza, quella del ruvido Legno della Croce, per dare a voi tutti, carissimi figli amati al sommo, l’infinita dolcezza della VITA DIVINA in Cielo.

Va’ in pace! Amen. E segnati sempre con la Mia Croce Santissima, e segnatamente in questi giorni di amara Passione. Amen”.


Il giorno seguente, Venerdì Santo, dopo la sacra funzione in cui abbiamo ricordato la preziosa Morte del Signore, Egli mi dettò questo Messaggio:

“O Mia diletta, scrivi. SONO IL SALVATORE. Amen.”

“Mia diletta, è giunta davvero l’ORA DEL GRANDE SILENZIO.

Sono morto per voi, per darvi per sempre LA VERA VITA IN DIO. Amen.

Sia silenzio, dunque, per voi vittime, Mie vittime sacre. Amen.

In esso Mi troverete; in esso Io, Gesù, vostro Dio e Fratello AMOROSISSIMO, Mi lascerò trovare da voi, unti Miei e Mie vittime.

E baciate, tutti voi, eletti della Mia Misericordia, con devozione grandissima ed ardente le Mie Sacre ed ora Mistiche Piaghe, mille e mille ferite da cui venne la vostra SALVEZZA …

Il Cristo – per te, uomo – MORTO. Amen”.