2010-03-06 Il Signore Gesù invita i malati e i sofferenti, e i Suoi sacerdoti, alle Adorazioni a Triuggio

“O Mia diletta,… eccoMi a te. Amen.”

(pausa)

“Mia Madre Santissima è veramente venuta qui in mezzo a voi figli, figli Miei, amen, per recarvi LA BENEDIZIONE DEL CIELO. Amen, amen, amen.”

(pausa significativa)

Ora Io – tuo Gesù, amen – ti dico, amen: invita a pregare, ad adorarMi a Triuggio – per ora sì, a Triuggio, amen – tutte le anime derelitte, cieche, zoppe, paralitiche e morte alla Mia Santa Grazia, amen, e tutti i malati nel corpo oltre che nel cuore, amen.

(pausa)

“Figli Miei! Figlie Mie!”

“Io l’ho detto: venite a Me, Cristo Gesù, voi tutti che siete AFFATICATI e OPPRESSI.”

“Io, se venite a Me con sincera fede, Io, Gesù vostro Buono e Santo, vi prometto LA VERA PACE DEL CUORE e - se essa è nei Miei piani misericordiosi su di voi e sulla vostra vita mortale di quaggiù, in vista del Mio Cielo eterno, amen – anche la guarigione fisica dei vostri corpi malati, ed anche, per chi di voi soffre di questo, la guarigione completa delle vostre menti turbate.

A volte ciò è per motivi psichici o psicologici, amen.

Altre volte è direttamente il demonio spirito, amen, al quale magari (nota: questo “magari” indica che la mente turbata non è in modo assoluto conseguenza di peccati commessi in passato) voi vi siete asserviti volontariamente in precedenza peccando, amen; è esso dunque che turba le vostre menti, amen, e più i vostri spiriti umani. Amen.”

(pausa)

“Ma, comunque sia, amen, sia che il vostro male proceda direttamente dal diavolo impuro oppure no, questo è il punto, o Miei cari: se Mia Madre è – come è di fatto, amen – la dolce e forte Regina della Pace, amen, IO SONO E VOGLIO ESSERE IL RE DEI CUORI UMANI.

IL DIO RE DELLA PACE VERA. AMEN.”

(pausa)

Il Rosario, eletti cari, figli Miei e Miei sacerdoti, amen: IL ROSARIO VI SALVERA’ E VI IMPEDIRA’ LE ROVINOSE CADUTE IN QUELLE ORE PARTICOLARMENTE QUANDO IL DEMONIO SPIRITO VIENE A TENTARVI; il che può essere sempre, ma specie di notte. Amen.”

(pausa)

“AscoltateMi, o Miei cari preti, e specie voi – ma non solo, amen – che appartenete alla Diocesi dei Santi Ambrogio e Carlo, amen: non siate sordi e ciechi, non rimanete insensibili e freddi di fronte all’esplicito invito divino che Io Stesso vi ho rivolto recentemente, attraverso questa Mia umile e povera serva. Amen.”

“Venite dunque anche voi a pregarMi e ad adorarMi – per ora, amen – a Villa Sacro Cuore. Amen.”

“… Vai in pace. Ti benedico, Sabrina eletta Mia. Amen.”

“Sono Gesù, il Buon Pastore del gregge dell’Eterno Padre. Amen”.


Locuzioni interiori ricevute sabato 6 marzo 2010, alle ore 18.35, al Lariofiere di Erba, in occasione del “Festival di primavera”, nella stanzetta appositamente predisposta per l’adorazione del Santissimo Sacramento.