2011-08-28 Il Suo Gruppo di Preghiera Riparatrice on line - A chi permane nel peccato - "Gocce di luce"

Ecco, Sabrina, scendo dal Cielo e vengo per parlarti. Amen.”

(pausa)

“Ecco, Sabrina, il Mio Gruppo di Preghiera Riparatrice virtuale.

Dì alle persone che desiderano farvi parte che la prima condizione fondamentale per aderirvi col cuore e con vero frutto è che esse si serbino in stato di Grazia Santificante o, se l’hanno perduta – sì, se hanno avuto questa brutta disgrazia – allora accorrano presto – pentite – al Sacramento mirabile della Santa – Mia – Confessione, per riacquistarla come un dono prezioso. Il più prezioso di tutti, in verità, o Sabrina eletta cara …, poiché Essa - la Mia Grazia Santificante effusa nei vostri cuori per amore: Divino Amore – vi rende eredi del Cielo e Miei veri fratelli e sorelle nell’unico Padre Amato. Amen.”

(pausa)

“Ci sono però persone che non possono attualmente validamente confessarsi perché, anche se queste anime pregano, permangono però di fatto – e certe di queste da non poco tempo … ahimè! che dolore! – in uno stato di peccato. Amen.”

“A loro quest’oggi voglio dire due cose importanti, o Sabrina, eletta Mia cara …: - per prima cosa: COSA ASPETTANO? Sì: che cosa stanno aspettando per rompere una volta – una volta per tutte, amen – quei pesanti vincoli – spesso di affetti gravemente disordinati a delle povere creature -; che cosa aspettano, dunque, a finirla con tutte queste loro rispettive situazioni di disordine morale grave - situazioni esistenziali per le quali esse anime vivono una vita da morte, un’esistenza spirituale vacua, sostanzialmente VUOTA, poiché – di fatto – per il peccato grave vivono separate da Me, che sono la vera Vita - ?

- Un’altra cosa, poi: se esse si trovano in situazioni cattive non così immediatamente rimediabili: oggi stesso, amen, allora si chiudano nella propria stanza: sì, chiudano la porta esteriore della loro camera, Mi aprano quella interiore del loro cuore, e Mi chiedano sinceramente perdono per la loro indegna vita; sì, indegna: colma di tanti peccati e profondamente difforme dal Mio Vangelo Santo e dalla Mia eccelsa Divina Santità. Amen.”

(pausa significativa)

“O Sabrina, nel gruppo di preghiera virtuale – che desidero venga ufficialmente inaugurato e solennemente iniziato in modo pubblico nel giorno solennissimo dell’Esaltazione della Mia Santa Croce di quest’anno, amen – si preghi per ora il Rosario con le relative litanie; … le litanie di Mia Madre – lauretane, amen – siano alternate alle Mie, ossia a quelle di Me Sacro Cuore oppure a quelle ad onore del Mio Preziosissimo Sangue. Amen.”

(pausa)

“… Inoltre, è Mia volontà che questi incontri – virtuali – pubblici avvengano non più di due volte al mese e che almeno in una di queste due occasioni mensili tu tenga, o Sabrina, eletta Mia cara, per loro una meditazione sul Vangelo della Domenica seguente quell’incontro audio. Amen.”

“Per ora puoi andare in pace …, ma sappi che Io tornerò, e presto. Amen.”

(pausa)

“Una cosa però voglio dirtela, e sia affinché tu la comunichi presto ai Miei figli e figlie sul Sito, il Mio, amen: anche se per certi aspetti quello sembro Io, quello che parla in “Gocce di luce” non sono Io, Sabrina.

Scrivilo oggi stesso sul Sito, in home, anche se questo ti costerà nuove sofferenze ed ulteriori defezioni, poiché molti uomini – molte persone, amen – in realtà, non vogliono ascoltare LA VOCE DELLA VERITA’ - CHE IO, CRISTO CROCIFISSO E RISORTO, SONO -, ma preferiscono volgersi alle favole e a cose strane e stravaganti, ma di poco – o nullo – impegno per la loro conversione e vita concreta. Amen.”

“Mettilo, tutto questo che ti ho detto fin qui sull’argomento, sul Mio Sito.”

“Sono Cristo.

Va’ in pace!”


Locuzioni interiori ricevute domenica 28 agosto 2011, durante un’adorazione eucaristica dopo la Santa Messa.