Durante la Liturgia della Parola della Santa Messa vespertina, odo nella mia anima:

"Sabrina, Io sono Cristo. AscoltaMi."

(pausa)

"Come in quel tempo, della Mia gloriosa e pur umilissima Incarnazione, così lo dico oggi a voi, Miei amati figli e figlie della Chiesa Cattolica:

O popolo Mio!

Salvatevi da questa generazione adultera e perversa ... prima che sia tardi: e la porta - la Mia Porta: quella che introduce al Cielo - sia chiusa."

"Poiché, in verità, ogni operatore d'iniquità, che in essa si ostini, non entrerà nel Mio Regno Celeste."

(pausa)

"Va' in pace, o Mia profetessa ... Amen". 

Locuzioni interiori ricevute sabato 24 luglio 2021, in chiesa.

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 Nota: in questa Domenica, IX dopo Pentecoste (Anno B) secondo il Rito Ambrosiano, è proclamato il seguente brano evangelico (Marco cap.8):

34 Convocata la folla insieme ai Suoi discepoli, disse loro: «Se qualcuno vuol venire dietro di Me rinneghi sé stesso, prenda la sua croce e Mi segua. 35 Perché chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa Mia e del Vangelo, la salverà. 36 Che giova infatti all'uomo guadagnare il mondo intero, se poi perde la propria anima? 37 E che cosa potrebbe mai dare un uomo in cambio della propria anima? 38 Chi si vergognerà di Me e delle Mie Parole davanti a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell'uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre Suo con gli Angeli Santi».

Precisazione: il brano evangelico qui sopra riportato non è quello secondo la traduzione corrente, poiché ritengo che la parola "anima" - che era stata scelta nella versione precedente della Sacra Bibbia - renda meglio il concetto che Nostro Signore Gesù Cristo vuole esprimere, rispetto alla parola "vita".