2011-05-01 Maria Ss. non è Dio - L'autore del libro "Genesi biblica": satana - Fitte tenebre sul mondo - Ghiaie

“Anzitutto, o diletta, voglio dire quest’oggi alle anime che - se lo vogliono – approfittino del tempo presente per scriverti e per contattarti poiché verrà un tempo in cui Ioti chiuderò nel silenzio. Amen.”

(pausa)

“Poi, a riguardo di quel libro su cui t’è stato chiesto il Mio Pensiero – e non di altri, amen – ti confermo che, purtroppo, quella è un’opera diabolica: sì, il cui autore primo – anche se ovviamente se ne sta ben nascosto, e che per giunta, per ingannare meglio molte anime, ha scelto a suo strumento – purtroppo, non così inconsapevole, di questo, amen – un sacerdote … ecco, Sabrina …, L’AUTORE PRIMO di quella cosiddetta “Genesi biblica”, amen, E’ IL DEMONIO.”

(pausa)

“Ed è “solo” perché i Miei figli – ed i preti persino – che in tale … bestialità aborrita da Me - Dio Eterno e Vero, amen - pongono fede, ecco, questo è possibile “solo” perché essi non sono saldi in una FEDE PURA e genuina, ma la superbia della loro mente, spesso colta – umanamente parlando, amen – li ha sviati lungi dalla VERA Verità che Io solo sono. Amen.”

(pausa)

“Superbia della mente unita purtroppo, e non di rado, a lussuria, ad impurità, a peccati solitari e nascosti; sì, nascosti, diletta cara, ma evidentemente non a Me. Amen.”

“Per questo motivo, per tale binomio satanico – superbia e lussuria, amen – presente e sovente regnante nei loro cuori di poveri peccatori, amen, essi giungono a questo assurdo, persino: chiamano Me che ti parlo – Io, che sono Gesù tuo, Gesù tuo Santo, amen – demonio, e al contrario chiamano molti testi davvero fuorvianti che ci sono attualmente in circolazione – e che satana davvero ispira, amen; purtroppo … - “vere rivelazioni divine”. Amen.”

(pausa)

“A proposito - anche se, per parlare al modo umano, o Sabrina eletta Mia cara, Mi sconforta dover dire, e ripetere, simili cose - che sono assurde in se stesse - per chi invece le crede vere, amen – ribadisco stamani che la Mia Santissima Madre Maria, di cui oggi inizia il glorioso mese, non è di natura divina, ma se è vero che Essa è onnipotente, lo è – onnipotente – solo per grazia; per una grazia Mia speciale e singolare che Io stesso – Dio Eterno che ora ti parlo, amen – Le ho voluto concedere soprattutto in quanto MADRE CORREDENTRICE, amen. Sì: siccome ha sofferto con Me – misticamente – la Passione redentrice per voi uomini, Io, Dio Eterno, ho stabilito con decreto eterno, prima di tutti i secoli e prima che il mondo stesso fosse creato, di renderLa partecipe – Lei, Mia creatura prediletta e Mio dolce Paradiso; amen. Lei, Mia mistica Rosa senza spine pungenti per Me, Suo Dolce Iddio, amen – ho stabilito, adunque, di rendere Maria di Nazaret partecipe della Mia eterna gloria divina in una maniera eccellente, sublime e del tutto singolare; sicché Essa siede coronata Regina per sempre nel più alto dei cieli, in una Felicità incomparabile, ed inconcepibile per voi, poveri esseri umani per ora viatori in terra. Amen.”

“Ma Maria – sia chiaro una volta per sempre – non è né la quarta persona della Nostra Santissima Trinità, né, come ti dicevo prima, o Sabrina …, di natura divina. Amen.”

“Maria è pienamente Sorella di voi uomini, nata da un vero amplesso matrimoniale fra i suoi Santi e beati genitori. Amen.”

(pausa significativa)

“O Sabrina, eletta Mia e Mia cara, IO SONO GESU’ MISERICORDIOSO, che ti parlo. Amen.”

“Sono però molto spiacente quest’oggi di doverti recare questo triste Messaggio: La Luce che Io sono splende nel mondo attraverso la – Mia – Parola di Vita, Me Eucaristia e – nonostante le sue umane carenze e i suoi anche vistosi limiti – anche mediante la Santa Mia Chiesa Cattolica Apostolica e Romana. Amen.”

(pausa significativa)

“Ma siccome moltitudini di anime rifiutano la Mia celeste e Divina Misericordia – poiché di fatto, pur aggirandosi intorno alle cose e parole Mie sante, non si decidono mai a rompere, a farla finita una volta per sempre con i GRAVI PECCATI e con gli AFFETTI MOLTO DISORDINATI che esse anime nutrono verso altre creature – miserabili al par di loro, o anche di più in certi casi, amen -, ecco che – avvisale oggi – se non gradiscono la Mia Divina e dolce Misericordia, amen, gusteranno – e presto – l’amara giustezza della Mia Divina Giustizia, poiché Io permetterò veramente che fitte tenebre si stendano su tutto il mondo. Amen.”

(pausa significativa)

“Se parlo ancora – e lo faccio con le Lacrime sanguigne negl’occhi Miei celesti e divini … amen – è perché ho IMMENSA COMPASSIONE di voi, o poveri figli traviati; o miseri figli e figlie che satana ha intrappolato nei suoi lacci infernali, nei suoi ceppi crudeli; sì, molto crudeli, ma che sul principio a voi, o poveri sprovveduti, paiono dolci e delizia. Amen.”

(pausa significativa)

“A questo punto, per quelle anime che dopo la lettura di queste Mie sante parole a te, Sabrina Mia, dettate e per la Chiesa e per il mondo - che Io vorrei poter salvare: sì, tutte le anime, e condurle al Padre Mio celeste e al Mio Cielo beato, amen -, per tutte quelle anime che dopo aver letto qui mormoreranno e brontoleranno dicendo contro di te: - Ma questa chi si pensa di essere? Come si permette di confutare altre e “così sante persone”… Cosa crede questa nullità – ché nessuno la conosce -: che Gesù Cristo parli e si riveli solo a lei?! -, così diranno in cuor loro, ed errando e sragionando; ecco che oggi Io stesso Mi rivolgo a loro e dico: volete che vi confermi un’apparizione che è vera, ma tuttora contrastatissima dalla Mia stessa Chiesa, e cioè da certi indegni ecclesiastici che si sono lasciati vergognosamente sedurre dal denaro, da logiche di potere – di certo non evangeliche – e dal sesso?

Vi accontento subito, o Miei cari nemici e detrattori di Me, Sacro Cuore Amore – che pensate di conoscere e che invece ignorate punto -: le apparizioni della Mia Santissima Madre ad Adelaide Roncalli, alle Ghiaie di Bonate. Amen.”

“Per ora va’ in pace, o diletta cara. Amen.

Benedico quest’oggi solo i misericordiosi – ciò li rende, almeno in parte, simili al Mio Cuore, amen – e prego il Padre per tutti coloro che invece duri di cuore e cattivi sono: affinché presto si ravvedano, poiché il tempo volge alla sua fine. Amen”.


Locuzioni interiori ricevute il 1° maggio 2011, Domenica della Divina Misericordia, durante un’adorazione al Santissimo Sacramento.