2019-06-14 L'offerta della propria vita in riparazione a Dio
Poco prima dell'inizio della Santa Messa vespertina.
Sto pregando il Rosario, quando odo nel mio cuore:
"Sabrina, ascoltaMi. Io sono Cristo."
(pausa)
"La moltitudine dei poveri peccatori MI RIFIUTA, e con la loro stessa vita ripetono: Crucifige! Crucifige!"
(pausa)
"Cerco anime elette, anime buone e caste, che Mi offrano la loro stessa vita, in riparazione di una moltitudine di gravi peccati e di offese esecrande - orribili - commesse contro di Me, Realmente Presente nel Santissimo Sacramento dell'altare."
(pausa significativa)
"Mie care anime cristiane, che siete in Grazia di Dio: abbiate compassione di Me, Gesù Cristo - Vero Dio e Vero Uomo - che, nel Santissimo Sacramento, sono il più Povero dei poveri."
(pausa significativa)
"Figliole dilette, anime tutte, Mie care, nella Santissima Eucaristia è il Mio Sacro Cuore Vivente e Vero.
Presto, su, venite ad adorarMi!
TeneteMi compagnia, soprattutto in questo santo Mio mese, profanato da immonde manifestazioni pubbliche.
Pregate, o figli e figlie della Chiesa Sposa, per quei vostri fratelli e sorelle, comunque Mie creature, che però vogliono vivere contro natura, facendoMi versare così Lacrime di Sangue."
(pausa)
"Offrite, o figli e figlie della Chiesa Sposa, riparazione, umile e fervente, per le pubbliche offese commesse da costoro - poveri figli e figlie! - contro di Me e contro la Mia Santissima Madre."
(pausa significativa)
"Per ora, o Sabrina, va' in pace, e prega lo Spirito Santo affinché coloro che vivono contro natura siano quanto prima illuminati dalla Sua fulgida Luce, e possano così, rigettando le grandi tenebre del peccato grave, abbracciarsi e sorreggersi forte alla Luce splendente della Mia Verità."
"Va' in pace!".
Nota: il santo dettato si conclude al termine della preghiera dei fedeli.
Locuzioni interiori ricevute venerdì 14 giugno 2019, in chiesa.