2016-12-06 Messaggio del Sacro Cuore alle persone che non hanno mai incontrato il vero amore

"AscoltaMi, o Sabrina. Sì, ascoltaMi, per il bene tuo e per quello di molte anime. Amen."

(pausa)

"Io - Gesù Cristo, l'Uomo Dio - vengo stamani a te - discendo dal Cielo alla terra, al piccolo cielo del tuo cuore - per parlarti.

Alle soglie, ormai, delle sante solennità di Maria Immacolata e di Sant'Ambrogio - Mio santo Vescovo e dottore della Chiesa universale, amen -, Io desidero rivolgerMi, anzitutto, ad ogni persona - giovane, adulta, anziana - che nella sua propria esistenza terrena non ha mai incontrato il vero amore.

Persone umane sfruttate, abusate, violate - e, certe di esse, purtroppo, persino dai Miei ministri ordinati, dai Miei chierici, usate e abusate, amen -, e, a questi Miei carissimi e poveri figli e figlie, voglio oggi dire:

Coraggio, Mie care anime amate! Coraggio! La vita, finora, è stata dura ed aspra con voi, a causa di uomini - e talora donne - crudeli: a motivo di persone che, in verità, hanno voluto da se stesse - e, certo, col concorso infernale di lucifero: satana - tramutarsi in bestie sozze di libidine, e violenza - fisica e psicologica - e in demoni incarnati, insaziabili nella malefica bramosia del possesso peccaminoso delle altre creature umane - e degli animali, persino, in alcuni casi -; e mai sazie - queste persone ormai, interiormente parlando, infernali, amen - di scandali e abomini sempre più grandi. Amen."

(pausa)

"E, se non si convertiranno, questi pastori della Mia Chiesa in terra, ed altre persone umane che vivono nel mondo - e che del mondo sono -, ecco che sicuramente - Io te lo dico, o Sabrina: Io che sono la stessa Verità - la loro sorte eterna sarà l'Inferno. Amen."

(pausa significativa)

"Alle persone, Mie care - uomini e donne - che non hanno, finora, mai incontrato l'AMORE, Io dico: O Miei cari: Mie care creature - i non battezzati - e Miei cari e amati figli e figlie - i già battezzati -, guardate a Me: Io sono, Io soltanto sono, quel Vero Amore che il vostro cuore cerca e brama, pur senza averlo mai incontrato, e sperimentato, prima, in vita."

(pausa)

"Dove cercarMi? Ove trovarMi? Nel Mio Santo Vangelo, o Miei cari: nelle Sue pagine immortali Io - Verbo eterno del Padre, risorto per la vostra salvezza e Vivente nei secoli eterni -, Io, Io stesso, nell'oggi della salvezza vi parlo, e vi invito alla Mia Eterna Gioia. Amen."

(pausa significativa)

"In questi preziosi giorni del Santo Avvento, Io in Persona - Io, il vostro amabile e soave Salvatore - desidero invitare tutte quelle persone che da molto tempo non varcano la porta della Mia casa santa: la chiesa, a fare questo passo santo e benedetto, per venire a trovarMi nella Mia casa in terra - il sacro tempio, la chiesa - e là aprirMi il loro povero cuore, con tutto ciò che esso contiene: gioie e speranze, dolori e angosce.

E' GRANDE, figli Miei tutti, IL MIO SANTISSIMO DESIDERIO DI VENIRVI INCONTRO, DI RIABBRACCIARVI, DI SALVARVI!

Ma voi, o figli Miei carissimi, o figlie Mie amate, non ponete più - per il vostro stesso bene, presente ed eterno, Io ve lo dico, oggi - non ponete più, dunque, il grave ostacolo, il pesante muro di piombo, del peccato grave tra voi e Me, vostro Supremo Bene."

"O figli, figli così tanto amati! Non Mi stancherò mai di dirvi, di ripetervi, che non è lì la vera felicità e la duratura, vera pace. Amen."

(pausa significativa)

"Figli cari, figlie Mie amate: voi tutti siete fatti per il Cielo, ove gusterete e vi inebrierete per sempre della Trinitaria Felicità: la quale sublime Beatitudine è ineffabile ed intraducibile con parole umane; e solo i Miei veri Santi e mistici ne hanno già provato e sperimentato un saggio nel loro casto cuore - a Me così tanto gradito! - durante l'arduo e crocifiggente cammino che dall'esilio terreno al Mio perfettissimo Cielo conduce. Amen."

(pausa significativa)

"Per ora, o Sabrina, Mia eletta ..., tu puoi andare in pace ...".


Locuzioni interiori ricevute martedì 6 dicembre 2016, durante un'adorazione (comunitaria e silenziosa) al Santissimo Sacramento, in chiesa.