2017-05-21 L'eresia travestita da misericordia

Offrirsi al Padre in Cristo come piccola ostia, per la salvezza del mondo.

  • La televisione, rovina di molte famiglie.


Poco prima dell'inizio della Santa Messa mattutina, odo nel mio cuore:

"Salve Sabrina!"

(pausa)

"Sai perché così tante famiglie vanno alla malora e si sfasciano?

Perché in esse regna la televisione, con le sue logiche mondane ed edoniste, anticristiche. Amen."

(pausa)

"Va' in pace. Io ti benedico, o diletta Mia cara; e resto sempre con te. Va', dunque, nella Mia Pace.

Il Cristo, il Signore tuo Dio."


Dopo il Divino Sacrificio, all'inizio dell'adorazione al Santissimo Sacramento, il Signore dice alla mia anima:

"L'uomo - l'uomo e la donna - ha necessità di custodire, nel corso della sua vita e della sua giornata, tempi di silenzio e di raccoglimento, per poter vivere realmente come essere spirituale e uomo celeste (1Corinzi 15, 44-49).

Altrimenti, l'uomo - e la donna - che si lascia guidare e dominare dalle logiche carnali e mondane, assolutamente non può comprendere quanto insegnato dallo Spirito di Verità (Giovanni 14,15-17), cioè dal Paraclito: il Nostro Eterno Amore. Amen."

(pausa significativa)

"Torno a ripetere che là ove - nelle famiglie, e comunità religiose persino - regna la televisione - di giorno e, ahimè! di notte - si va incontro alla dissoluzione di qualsiasi seria e precisa sequela di Me, Buon Pastore del gregge dell'Eterno Divino Padre, e della vera vita interiore. Amen."

(pausa)

"Mia diletta anima, dì alle anime Mie amate che senza preghiera non è possibile poter pensare di permanere a lungo nella Mia Santa e Divina Grazia. Amen.

Ricorda alle tante anime dissipate e smarrite, seguaci del mondo traditore e omicida, che il Mio Cuore Sacratissimo le attende, pentite del male commesso, per donar loro quella vera Pace che, invano, esse hanno ricercato nelle mode, nel piacere, nel vano apparire e farsi appetire carnalmente dai maschi. Amen."

In una rifrazione interiore, ho percepito che esse troveranno la vera Pace ai piedi di Gesù, Santissima Eucaristia.

"Ricorda a tutti i cristiani, o Mia diletta cara, anima Mia amata ..., che quando Io e la Mia Santissima Madre parliamo di preghiera, intendiamo sempre la preghiera del cuore: quella vera, quella sincera, umile, adorante e contrita. Amen."

(pausa)

"Ricorda anche ai fedeli cristiani che è molto importante - fondamentale - che essi vivano sempre con amore la Santa Messa a cui frequentemente assistono; e che il Mio Sacro e Divin Cuore desidera che ogni cristiano - e ogni cristiana - (rifrazione interiore: "in Grazia di Dio") vi partecipi sempre con lo spirito della piccola ostia, che si offre al Padre Celeste per la salvezza del mondo, in unione spirituale e mistica con Me, Cristo Dio Vero: Mediatore unico e perfetto tra voi, figli cari tutti, e il Padre Eterno (1Timoteo 2,5-6). Padre a cui Io sono la Porta privilegiata ed unica vera di accesso (Giovanni 10,9 e 14,6). Amen."

(pausa)

"Figli Miei amati, figlie Mie care e dilette, PREGATE MOLTO.

Pregate lo Spirito Santo per i tanti mondani, chiusi e induriti nel proprio egoismo, e che, in tal modo, procedono, a larghi passi persino, verso l'Inferno eterno.

Figli cari! Pregate per la pace nel mondo.

E pregate, infine, per la Mia povera Chiesa in terra, che, attualmente, è messa peggio che ai tempi di Ario: poiché ora l'eresia viene propagata dal suo vertice.

Sì, Sabrina: l'eresia travestita da misericordia."

"Va' in pace, o Mia diletta, e non temere nulla, perché Io sono sempre con te. Amen.

Va' in pace!"


Locuzioni interiori ricevute la sesta Domenica di Pasqua, 21 maggio 2017, in chiesa.