2010-02-14 Messaggio del Signore per la Santa Quaresima, e per gli innamorati

La mattina di domenica 14 febbraio 2010, durante l’adorazione eucaristica, il Signore Gesù, dopo un contenuto personale, mi ha dettato questo Messaggio:

“… Poi ti dico: primo Messaggio – di oggi, amen – per gli innamorati: quelli che lo sono sul serio, però … e non come un gioco massimamente erotico ed egoistico, amen.

A loro Io dico, amen: figli Miei, figlie Mie!

State vivendo – spesso nella vostra giovinezza, ma non solo, amen – l’esperienza vivificante e vitale dell’umano innamoramento, la primavera del vostro amore umano.

Vi dico cari, coppie cristiane – ma non solo, purché essi siano animati da sincera - almeno un poco, amen – buona volontà: non lasciate, o Miei cari, o Mie care, che il vostro sbocciante amore INARIDISCA, amen, a causa di un piacere carnale voluto prematuramente gustare. Amen.

Sapete, o Miei cari/o Mie care, amen, che i frutti acerbi allegano i denti (riferimento a Geremia 31,29-30 ed Ezechiele 18,2).”

(pausa)

“Ma, in questo vostro presente caso, è e sarebbe ben peggio di questo, amen: IL PECCATO DELLA FORNICAZIONE = unione di un uomo e di una donna al di fuori dell’onesto e legittimo matrimonio; unione fisica completa, amen.

Mentre Gesù mi parlava di questo comportamento immorale, in una rifrazione interiore, ho percepito: “Il mondo ride di questo, ma non Io”.

ECCO, CON QUESTO GRAVE PECCATO VOI - che così agite in preda alle passioni e per la fretta di godere indebitamente e fuori tempo, amen – ECCO, CON QUESTO PECCATO VOI PONETE LIBERAMENTE FRA VOI STESSI IL SEME NEFASTO DELLA DISCORDIA E DELL’EGOISMO che, alla lunga coltivato, VI PORTERA’ ANCHE ALLA ROTTURA CONCRETA – E NON SOLTANTO INTERIORE, AMEN – DEL VOSTRO RAPPORTO – o relazione che dir si voglia, amen – DI COPPIA. AMEN.”

(pausa)

“No, Miei cari! ASCOLTATEMI!”

“L’AMORE VERO NON E’ LUSSURIA!

L’AMORE VERO E’ GIOIA, PACE, RISPETTO RECIPROCO, SINCERA DEDIZIONE, INTERESSAMENTO SEMPRE ALL’ALTRO, SACRIFICIO DI SE STESSI PER IL BENE VERO DELL’ALTRO, del prossimo vostro, amen.

“E se oggi è San Valentino, amen, si rivolgano a questo glorioso Mio Santo, realmente esistito, solo i veri innamorati, e non i lussuriosi ed immorali. Amen.”

“A meno che – questi poveri peccatori, amen – non intendano cambiare strada ed intraprendere la via della MIA SALVEZZA, allontanandosi dai sentieri corrotti del male, amen.

“E su questo, diletta cara …, ho finito.

Solo aggiungo che li benedico, quelli che cercano davvero – anche se con fatica e non sempre, comunque, esenti da cadute morali, amen – cercano però di uniformarsi sempre alla Legge del Mio Amore Evangelico. Amen.”

“Dì loro, dunque – sul Sito, amen, con questo Mio eletto Messaggio, amen – che Io li benedico. Amen.”

(pausa)

“Secondo Mio Messaggio di oggi, rivolto col pensiero al TEMPO FORTE della QUARESIMA che sta ormai per principiare, amen:

DESIDERO, MIEI CARI FIGLI CRISTIANI DI TUTTO IL MONDO – Mi sto ora rivolgendo non solo ai cristiani/alle cristiane della Chiesa Cattolica, la Mia Chiesa, amen, amen, amen; ma altresì sto parlando … per TUTTI I BATTEZZATI DEL MONDO INTERO. AMEN.”

(pausa)

“DESIDERO, adunque, O MIEI CARI FIGLI E FIGLIE, AMEN, CHE LA QUARESIMA CHE STA PER INIZIARE SIA PER CIASCUNO DI VOI UN TEMPO DI GRANDE GRAZIA, AMEN.”

“Ma per fare che sia realmente così è necessaria l’intima, personale, deliberata DECISIONE di ROMPERE ANZITUTTO QUALSIASI LEGAME COI PECCATI GRAVI – E MORTALI, AMEN - ; E MI RIFERISCO IN PRIMIS AGLI AFFETTI DISORDINATI A SE STESSI NELLA CARNE, O AGLI AFFETTI E DESIDERI CONTRARI ALLA RETTA RAGIONE ED ALLA DIVINA MIA SAPIENZA, AMEN, VERSO QUALCHE CREATURA UMANA O – come si dice: “Dio non voglia!” – ANIMALE. AMEN.”

(pausa)

“Vi invito, figlioli Miei/figliole Mie, al SINCERO PENTIMENTO delle vostre GRAVI COLPE e ad accostarvi – per chi di voi può farlo, amen – al santo Mio confessionale. Amen.”

“Vi invito, figlioli, a Me cari: siate, divenite consolanti per Me, Cristo Dio vostro, RINUNCIANDO AI LEGAMI DEL MALE, DEL DEMONIO, DELLA CARNE IMPURA! AMEN.”

(pausa)

Io sono qui per aiutarvi, amen.”

“E vi dico inoltre: quanti soldi inutilmente spesi per idolatrare e curare all’eccesso il vostro misero corpo mortale, amen, mentre i poveri di pane muoiono e soffrono oltremodo!!

“Figli Miei, non voglio rimproverarvi con severità, ma Io vi preavviso perché VI AMO, AMEN: NON DIMENTICATE LA SORTE FINALE TOCCATA E, da una parte, AL POVERO LAZZARO E, dall’altra, AL RICCO IMPUDENTE ED EGOISTA (riferimento a Luca 16,19-31) CHE AVEVA GOZZOVIGLIATO OLTREMODO SULLA TERRA, NELLA COMPLETA INDIFFERENZA E NEL DISPREZZO VERSO QUEL POVERO, che stava ogni giorno alla sua porta, chiedendo solo un pezzo di pane cadente da quella mensa piena …”

“Sapete, o Miei cari/o Mie care, sono molti i ricchi – già – dannati. Amen.”

“E nell’Inferno l’anima vi permarrà PER SEMPRE – checché ne dicano certi strampalati teologi attuali, amen – e non avrà mai più la speranza di una sorte migliore. Amen.”

Sarebbe meglio davvero per i dannati non essere mai nati. Amen.”

N.B. Questa parte del Messaggio - da quando il Signore Gesù parla del povero Lazzaro fino a questo “Amen” – mi è stata dettata in un modo molto struggente.

(pausa)

“Un’ultima parola, ora, per i Miei preti e per i Vescovi persino, amen: oggi, quasi al principio della Mia Quaresima, Mi rivolgo loro – e ai santi, e ai corrotti e peccatori, amen – e, tra i loro molteplici impegni – anche validi, amen –, Io, Gesù Cristo, Dio Vivo … dico loro di ricordarsi di questo, amen: che LA PREGHIERA OCCUPI IL PRIMO POSTO NELLA VOSTRA VITA DI MIEI SERVI E PRESBITERI. AMEN.

LA PREGHIERA SINCERA DEL CUORE E’ PER TUTTI VOI LA CHIAVE D’ORO DELLA MIA SALVEZZA PER IL VOSTRO CUORE DI MIEI UNTI AMATI. AMEN.”

“Dì loro, dì ai Miei servi preti, che IO MOLTO LI AMO. AMEN.”

(pausa)

“… Ho finito.

Gesù Cristo. Amen.”

“Va’ in pace. Amen”.