2018-10-18 Il Carattere dell'Ordine Sacro è indelebile

Durante la Santa Comunione della Messa mattutina, odo nel mio cuore:


"Sabrina, ascoltaMi. Io sono Cristo."

(pausa)

"Anche quegli uomini che, per vari motivi, hanno lasciato il sacerdozio, sono tuoi figli in Me, perché in essi il carattere dell'Ordine sacerdotale è permanente e indelebile."

"Va' in pace!".


Locuzioni interiori ricevute giovedì 18 ottobre 2018, festa di San Luca Evangelista, in chiesa.



Dal Catechismo della Chiesa Cattolica

Il carattere indelebile

1581 Questo sacramento configura a Cristo in forza di una grazia speciale dello Spirito Santo, allo scopo di servire da strumento di Cristo per la sua Chiesa. Per mezzo dell'ordinazione si viene abilitati ad agire come rappresentanti di Cristo, Capo della Chiesa, nella sua triplice funzione di sacerdote, profeta e re.

1582 Come nel caso del Battesimo e della Confermazione, questa partecipazione alla funzione di Cristo è accordata una volta per tutte. Il sacramento dell'Ordine conferisce, anch'esso, un carattere spirituale indelebile e non può essere ripetuto né essere conferito per un tempo limitato. 215

1583 Un soggetto validamente ordinato può, certo, per gravi motivi, essere dispensato dagli obblighi e dalle funzioni connessi all'ordinazione o gli può essere fatto divieto di esercitarli, ma non può più ridiventare laico in senso stretto, 216 poiché il carattere impresso dall'ordinazione rimane per sempre. 217 La vocazione e la missione ricevute nel giorno della sua ordinazione lo segnano in modo permanente.


( http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p2s2c3a6_it.htm )