2010-11-07 A riguardo della Santa Comunione ricevuta sulle mani e di Sabrina piccola madre di anime

Durante la Santa Comunione, mentre sono raccolta col volto fra le mani, percepisco queste parole nella mia anima:

“Diletta, non Mi piace che i fedeli prendano la Comunione Santa sulle mani. Amen.”

Segno immediatamente queste locuzioni interiori su di un foglio, perché desidero che queste Sue sante parole siano riportate con la massima precisione.


Poco più tardi, durante l’adorazione eucaristica, il Signore mi parla ancora:

“Ora, diletta, su, prendi e scrivi, amen.”

E, dopo avermi dettato un Messaggio personale, prosegue:

“Voglio poi aggiungere – e sia perché lo voglio porre presto, amen, dinanzi agl’occhi di tutti, amen: tu sei la Mia piccola madre. Ossia: tu sei piccola madre in Me. Amen.”

(pausa)

“Vedi, non avete bambini tuttora – e ciò per Mia divina permissione, amen, amen -; ma ciò avviene anche perché IO DESIDERO che tu sia eminentemente madre di anime. Amen.”

“Oh! come sono contento, come sono consolato quando esse – esse anime, amen -, in mezzo alle nebbie – fitte, amen – e tenebre del mondo, amen, contattano te, cercando luce; quella luce che tu, per te stessa - o Sabrina eletta Mia e Mia profetessa amata, amen – per te stessa non potresti assolutamente donare loro per verace loro conforto, ma che UNITA A ME tu puoi effondere per loro senza alcuna ombra di dubbio.”

“O diletta! Dì alle anime che ti scrivano …”

(pausa)

“O diletta, non tardare, ti prego, oltre domani a mettere sul Mio Sito quelle sante parole che ti chiesi ivi fossero poste dopo quell’incontro penoso.”

2010-10-30 Ardente appello del Sacro Cuore alla preghiera e al sacrificio

“Va’ in pace! Amen.”

“Sono Cristo, il tuo Dio Vero. Amen”.


Locuzioni interiori ricevute domenica 7 novembre 2010, durante un’adorazione al Santissimo Sacramento.